Il governo afghano ha vietato gli scacchi e chiuso la Federazione Scacchistica Afghana.
Il Ministero per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio del paese ha annunciato il divieto e la conseguente chiusura della federazione, come riportato da Sports.ru.
Il 9 maggio, i giocatori di scacchi afghani hanno chiesto al Dipartimento dello Sport il permesso di continuare a giocare e il sostegno finanziario per organizzare gruppi e competizioni di scacchi.
Rappresentanti del Dipartimento di Sport ed Educazione Fisica li hanno informati che un editto dell’emiro ha dichiarato gli scacchi illegali, sciogliendo di fatto la federazione.
Da notare che la Federazione Scacchistica Afghana ha continuato a operare dopo la presa del potere dei talebani, insegnando gli scacchi sia agli uomini che alle donne e organizzando competizioni a livello nazionale, fino a quando il governo non ha emesso l’ordine di cessare le operazioni.