Cynthia Erivo, la celebre star di “Wicked”, sta coronando un anno straordinario con il prestigioso onore di essere nominata Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico (MBE) nella lista dei New Year Honours, in riconoscimento del suo significativo contributo alla musica e al teatro.
L’acclamata attrice teatrale e cinematografica ha espresso la sua gratitudine, definendo la notizia “un onore che non avrei mai pensato potesse accadere”.
Ha inoltre dichiarato: “Spero che dimostri che mi interessa profondamente il lavoro e che continuerò a farlo al meglio delle mie capacità”.
Attualmente, il pubblico può vedere il talento britannico in “Wicked: For Good”, un ruolo che le è già valso una quinta nomination ai Golden Globe, con l’attesa che cresce per una potenziale quarta nomination agli Oscar il mese prossimo.
Con un Grammy, un Daytime Emmy e un Tony Award già in bacheca, la 38enne è a solo un Oscar dal raggiungimento dello status EGOT – un raro traguardo che riconosce l’eccellenza nella televisione, nella musica, nel cinema e a Broadway.
In particolare, i successi di Erivo sono stati raggiunti in modo indipendente, senza connessioni con l’industria o vantaggi familiari.
“La mia famiglia non è una famiglia di musicisti o attori. Non avevo idea di come fare”, ha raccontato Erivo al The Guardian l’anno scorso.
Nata da immigrati nigeriani arrivati nel Regno Unito poco più che ventenni, Erivo ha visto i suoi genitori separarsi quando lei e la sorella minore, Stephanie, erano piccole. Erivo ha dichiarato che suo padre ha cessato ogni contatto quando lei aveva 16 anni.
“Penso che mi abbia reso piuttosto arrabbiata da adolescente. Ho cercato un modo per dimostrare che ero amabile, che ero abbastanza brava per essere amata”, ha rivelato in un’intervista alla BBC.
Sua madre, Edith, un’infermiera, ha cresciuto Erivo e sua sorella a Stockwell, nel sud di Londra.
“La mamma diceva sempre che cantavo prima di parlare, ma non me lo ricordo”, ha raccontato Erivo a Harper’s Bazaar nel 2021, ricordando la sua prima consapevolezza dell’impatto della sua voce durante una recita natalizia all’età di cinque anni.
“Avevo un assolo (Silent Night). Mi è piaciuto molto poter cantare una canzone da sola e che questa canzone facesse sorridere e rendere felici le persone”.
Spinta dalla sua passione per la recitazione, ha partecipato a un adattamento musicale de “Il cerchio di gesso del Caucaso” di Bertolt Brecht all’età di 11 anni.
A 15 anni, ha recitato in una produzione giovanile di “Romeo e Giulietta” al Young Vic Theatre di Londra, ma è rimasta incerta se intraprendere una carriera nel settore.
Inizialmente, si è iscritta all’Università di East London per studiare psicologia della musica dopo aver terminato la scuola.
Tuttavia, ha presto cambiato direzione e si è assicurata un posto alla prestigiosa Royal Academy of Dramatic Art (RADA).
Il suo viaggio non è stato privo di sfide. Equilibrando i suoi studi con il lavoro, ha raccontato al The Guardian che una volta era percepita come “pigra” quando in realtà era “solo stanca”, cosa che secondo lei le ha impedito di ottenere ruoli importanti.
Nonostante questi ostacoli, si è assicurata una rappresentanza e ha ottenuto diversi ruoli teatrali dopo la laurea, culminando nel suo debutto nel West End come Madeleine in “The Umbrellas of Cherbourg” nel 2011.
Nel 2013, ha interpretato il ruolo di Celie in “The Color Purple” nel West End, un ruolo che ha ripreso a Broadway, vincendo un Tony Award. La produzione ha vinto anche un Grammy e un Daytime Emmy.
Questo successo l’ha proiettata nell’industria cinematografica, con apparizioni in film come il thriller di Steve McQueen “Widows” (2018).
Il suo ruolo principale nel biopic “Harriet” (2019), la storia dell’abolizionista Harriet Tubman, l’ha catapultata alla celebrità di Hollywood.
Ha ricevuto nomination agli Oscar e ai Golden Globe come migliore attrice e migliore canzone originale (“Stand Up”).
Successivamente, ha ottenuto ruoli televisivi in serie come la miniserie di Stephen King “The Outsider” e “Genius: Aretha Franklin”, dove ha interpretato l’iconica cantante.
“Wicked”, basato sull’acclamato musical, le ha portato ulteriore attenzione, con Erivo che ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Elphaba, la futura Strega Cattiva dell’Ovest, insieme ad Ariana Grande nel ruolo di Glinda la Buona.
La coppia è diventata una sensazione virale, affascinando il pubblico con le loro interviste emozionanti, i tatuaggi abbinati e la caratteristica nail art di Erivo.
Anche il sequel recentemente rilasciato, “Wicked: For Good”, ha fatto notizia, con Erivo che è intervenuta per proteggere Grande a un evento a Singapore dopo che un fan ha superato la barriera e si è avvicinato a lei.
Erivo ha ottenuto recensioni entusiastiche per il suo ruolo ripreso, rendendo una potenziale vittoria agli Oscar a marzo, e l’ambito status EGOT, un culmine straordinario dei suoi successi, più vicini.
Erivo ha parlato del suo legame con Elphaba, spiegando: “Capisco cosa si prova a essere separati da tutti gli altri e a non adattarsi”.
“Sì, capisco cosa si prova a essere una bambina a cui non importa il padre; sì, capisco cosa si prova a sentirsi soli quando si è in una stanza piena di persone che non sanno da dove vieni o perché sei così stanco, o perché fai le cose a modo tuo.”
Ha detto al Guardian: “Io ed Elphaba abbiamo fatto lo stesso viaggio, cercando di adattarci, e non funziona. La tua unica scelta è essere chi sei”.
Lily, 11 anni, ha eseguito una canzone con la pop star e appare nel trailer del film.
L’incidente in Australia arriva dopo che l’uomo è stato incarcerato per nove giorni ed espulso da Singapore per disturbo della quiete pubblica.
La giovane di Huddersfield partecipa a una proiezione speciale di Wicked: For Good con amici e familiari.
L’attrice e cantante non ha commentato l’incidente, ma è apparsa visibilmente scossa.
Un fan ha descritto il film come un'”analogia per l’alterità” dopo la prima proiezione di giovedì.
