L’ex leader di Reform UK in Galles è stato condannato a 10 anni e mezzo di prigione dopo aver ammesso di aver accettato tangenti in cambio di interviste e discorsi pro-Russia.
Nathan Gill, 52 anni, di Llangefni, Anglesey, si ritiene abbia ricevuto fino a £40.000 per promuovere gli interessi dei politici filo-russi in Ucraina.
Durante il suo mandato come membro del Parlamento Europeo (eurodeputato), Gill ha accettato fondi da Oleg Voloshyn, 44 anni, precedentemente descritto dal governo degli Stati Uniti come una “pedina” dei servizi di intelligence russi.
All’Old Bailey, il giudice Cheema-Grubb ha dichiarato che Gill ha abusato della sua posizione ed eroso “la fiducia del pubblico nella democrazia”.
Voloshyn ha agito per conto di Viktor Medvedchuk, 71 anni, un ex oligarca e “amico intimo” di Vladimir Putin, che è stato la fonte sia delle richieste che del compenso finanziario.
La Polizia Metropolitana ha dichiarato che le sue indagini sono in corso per determinare “se altri individui hanno commesso reati”.
Gill è il primo politico ad essere imprigionato ai sensi del Bribery Act (Legge Anti-corruzione).
Reform UK ha espresso soddisfazione per come è stata fatta giustizia, denunciando le sue azioni come “riprovevoli, traditrici e imperdonabili”.
Il Primo Ministro Sir Keir Starmer ha accusato Gill di “minare i nostri interessi come Paese” e ha esortato il leader di Reform, Nigel Farage, a indagare su eventuali ulteriori legami che il partito potrebbe avere con la Russia.
Il comandante Dominic Murphy, capo dell’unità antiterrorismo della Met Police, ha descritto Gill come un “partecipante straordinariamente disponibile” nello schema di corruzione, definendo le sue azioni come una “minaccia alla sicurezza nazionale”.
Ha affermato che questo caso fa parte di un modello più ampio di attività russa, che include incidenti come gli avvelenamenti di Salisbury nel 2018 e un attacco incendiario a Londra nel 2024.
Gill, che ha servito come eurodeputato dal 2014 al 2020, inizialmente rappresentando UKIP e successivamente il Brexit Party, si è dichiarato colpevole di otto accuse di corruzione durante un’udienza a marzo.
In cambio di un compenso finanziario, ha rilasciato due interviste televisive a 112 Ukraine, un’emittente di notizie, a sostegno di Medvedchuk, un politico ucraino filo-russo che all’epoca stava affrontando un procedimento per tradimento.
Medvedchuk è stato arrestato dalle autorità ucraine all’inizio dell’invasione russa su vasta scala del 2022 ed è stato successivamente scambiato con Mosca in uno scambio di prigionieri.
Medvedchuk era affiliato a due canali televisivi, 112 e NewsOne, che hanno affrontato la potenziale chiusura da parte delle autorità ucraine nel 2018 e nel 2019.
Gill ha pronunciato due discorsi al Parlamento Europeo in difesa di questi canali, entrambi su richiesta di Voloshyn, la cui moglie era una presentatrice di 112 Ukraine.
Entrambi i canali sono stati infine tolti dall’aria nel 2021.
Voloshyn ha anche incaricato Gill di reclutare altri eurodeputati per parlare su 112, fornendogli spunti di discussione da condividere con loro.
Il tribunale è stato informato che Gill ha arruolato principalmente eurodeputati dal Regno Unito, così come alcuni dalla Germania e dalla Francia.
Il giudice Cheema-Grubb ha informato il tribunale che non c’erano prove che suggerissero che fossero consapevoli delle motivazioni finanziarie di Gill.
La polizia ha dichiarato che non c’erano prove che indicassero che Gill stesse pagando altri.
Nei messaggi di testo ottenuti dalla polizia, Voloshyn ha affermato che avrebbe “richiesto e assicurato almeno 5.000 dollari” per Gill se avesse reclutato “tre o quattro” altri.
Gill ha risposto: “Farò del mio meglio”.
Gill ha anche ospitato Medvedchuk presso la sede del Parlamento Europeo a Strasburgo per promuovere un “piano di pace” per la regione del Donbas – un evento che è stato elogiato da Vladimir Putin il giorno successivo alla televisione russa.
Il tribunale è stato informato che Voloshyn ha chiesto a Gill di organizzare la partecipazione di colleghi del Brexit Party.
Il pubblico ministero Mark Heywood KC ha affermato che Voloshyn ha chiesto a Gill di prenotare una stanza e Gill ha dichiarato che avrebbe potuto “trascinarne alcuni”, promettendo un “piccolo sacco di regali di carta”.
In uno scambio di messaggi, Voloshyn si è offerto di portargli 13.000 dollari USA (£9.936), insieme a 4.000 euro (£3.516) per il piano di pace.
A dicembre 2018, Mr. Heywood ha affermato che i messaggi indicavano una “stretta relazione tra i due uomini”.
Nelle sue osservazioni sulla sentenza, il giudice Cheema-Grubb ha osservato che c’era “scarsa attenuazione personale”.
“L’arruolamento di altri rappresentanti in questa attività aggrava la cattiva condotta, minando la fiducia reciproca essenziale per il corretto funzionamento delle istituzioni democratiche”, ha affermato.
La polizia ha iniziato a indagare su Gill a seguito di informazioni di intelligence, anche dall’FBI, che ha scoperto messaggi a Gill sul telefono di Voloshyn quando si è recato negli Stati Uniti nel 2021.
Gli agenti erano in viaggio per perquisire la residenza di Gill ad Anglesey, nel Galles del Nord, il 13 settembre 2021, quando hanno appreso che era già partito per l’aeroporto di Manchester per imbarcarsi su un volo per la Russia per partecipare a una conferenza e osservare le elezioni.
Gill è stato fermato e trattenuto all’aeroporto in base alle leggi antiterrorismo. Una perquisizione del suo telefono ha rivelato messaggi con Voloshyn.
Voloshyn ha utilizzato allusioni per alludere al denaro, inviando un messaggio a Gill in un’occasione: “Ho ricevuto tutti i regali di Natale promessi e ho richiesto altri cinque cartoline per il tuo gentile aiuto la prossima settimana durante il dibattito”.
Ha fornito sceneggiature e istruzioni, ordinando a Gill di sostenere 112 Ukraine e NewsOne.
“Il budget e il progetto sono confermati da V”, ha detto a Gill il 4 dicembre 2018, riferendosi a Viktor Medvedchuk, aggiungendo: “V consegna sempre se lo promette”.
Il suo messaggio continuava: “V era molto entusiasta quando gli ho parlato di questa opzione. E conta davvero che accada”.
La polizia che ha perquisito la residenza di Gill ha trovato €5.000 e $5.000 in contanti. Il tribunale ha ascoltato una richiesta di recuperare £30.000 da Gill, anche se la polizia sospetta che possa aver guadagnato fino a £40.000.
Il reato più antico di cui Gill si è dichiarato colpevole risale allo stesso giorno in cui ha lasciato UKIP nel 2018.
Ha continuato ad accettare tangenti dopo essersi unito al nuovo Brexit Party di Nigel Farage.
Successivamente ha guidato il partito alle elezioni del Senedd del 2021 dopo che si è trasformato in Reform UK.
In attenuazione, l’avvocato difensore Peter Wright ha detto al tribunale che le sue azioni potrebbero sembrare “insondabili” date le caratteristiche “lodevoli e nobili” della sua vita politica.
“Riconosce, e lo ha fatto con le sue dichiarazioni di colpevolezza, l’enormità di ciò che ha fatto e il tradimento della fiducia riposta in lui”, ha detto Mr. Wright.
Farage ha precedentemente affermato di non essere a conoscenza delle “vergognose attività” di Gill e le ha condannate “in ogni modo possibile”.
La polizia ha dichiarato che le loro indagini non hanno rivelato alcun collegamento con Farage.
Gill ha anche rappresentato il Galles del Nord nel Parlamento gallese dal 2016 al 2017. La polizia non ha trovato prove che suggeriscano attività criminali legate a questo periodo.
Oltre alle otto accuse di cui si è dichiarato colpevole, si è dichiarato non colpevole di un’accusa di cospirazione per commettere corruzione.
“Nathan Gill è stato assolutamente chiamato a rispondere della sua attività”, ha affermato il comandante Murphy.
“Questo dovrebbe inviare un forte messaggio a qualsiasi funzionario eletto o a chiunque in qualità ufficiale a cui venga chiesto di agire per conto di un altro governo e pagato per farlo”.
I Liberal Democratici hanno chiesto un’indagine più ampia sull’influenza russa nella politica britannica.
Il leader del partito Sir Ed Davey ha dichiarato: “Un traditore era ai vertici di Reform UK, aiutando e favorendo un avversario straniero”.
Liz Saville Roberts di Plaid Cymru ha dichiarato che se l’ex leader di Reform UK in Galles facesse parte di uno “sforzo più ampio e coordinato per promuovere l’agenda di Mosca all’interno delle nostre istituzioni democratiche, allora il pubblico merita di sapere tutta la verità”.
Il leader del Senedd conservatore gallese Darren Millar ha dichiarato: “Reform è una minaccia per la nostra sicurezza nazionale”.
Servizio aggiuntivo di Daniel Davies.
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