L’Inghilterra affronterà la Giamaica a dicembre.
L’Inghilterra ha subito una sconfitta per 55-49 contro la Nuova Zelanda nella partita decisiva della loro serie di tre partite a Manchester.
Le Roses avevano precedentemente ottenuto una vittoria memorabile domenica, pareggiando la serie dopo il trionfo della Nuova Zelanda nella partita di apertura sabato.
Tuttavia, di fronte a una folla di tifosi entusiasti all’AO Arena, l’Inghilterra ha faticato con errori non forzati, consentendo alle Silver Ferns di capitalizzare attraverso efficienza e pazienza.
Nonostante fossero in vantaggio dopo il primo quarto, una prima volta per loro nella serie, le Roses non sono riuscite a mantenere il controllo.
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Durante un cauto quarto di apertura, entrambe le squadre hanno lottato per il possesso palla, ma le Roses sono riuscite a ottenere un leggero vantaggio di 14-11.
Le Silver Ferns hanno rapidamente colmato il divario nel secondo quarto, poiché la sciatteria e i crescenti errori dell’Inghilterra si sono rivelati costosi.
L’allenatrice Jess Thirlby ha modificato l’attacco, sostituendo Olivia Tchine con Helen Housby come tiratrice, con l’obiettivo di riaccendere la potenza che l’Inghilterra aveva mostrato nella seconda partita.
Tuttavia, le padrone di casa non sono riuscite a impedire alla Nuova Zelanda di prendere il comando, portando un vantaggio di due gol all’intervallo.
L’Inghilterra si è ripresa dopo l’intervallo, con grande gioia del pubblico di casa, con le giocatrici difensive dei London Pulse Halimat Adio e Funmi Fadoju che hanno lavorato diligentemente per riconquistare il possesso palla, mentre Housby e Lois Pearson hanno combinato efficacemente nel cerchio di tiro.
Tuttavia, le Roses hanno vacillato negli ultimi minuti del terzo quarto, perdendo slancio e consentendo alla Nuova Zelanda di assicurarsi un vantaggio di 42-38 entrando nel periodo finale.
Fadoju ha intercettato un passaggio impreciso delle Silver Ferns all’inizio del quarto quarto mentre l’Inghilterra cercava di ridurre il deficit. Tuttavia, gli sforzi difensivi non sono stati costantemente premiati con gol, consentendo alla Nuova Zelanda di estendere ulteriormente il proprio vantaggio.
La tiratrice Grace Nweke ha mantenuto la costanza sotto il canestro, mentre Maddy Gordon si è distinta al centro.
Nonostante i cambiamenti di Thirlby in attacco, nessuna combinazione ha ottenuto l’impatto desiderato e le Roses non sono riuscite a colmare il divario.
Guardando avanti, affronteranno la Giamaica a dicembre, seguita dal Sudafrica a gennaio, continuando i preparativi per i Giochi del Commonwealth del 2026 a Glasgow.
