Gio. Nov 20th, 2025
Regno Unito: Richiedenti Asilo Avranno Solo Visti Temporanei

In un significativo cambio di politica, il Ministro dell’Interno britannico dovrebbe annunciare lunedì che gli individui a cui è stato concesso asilo riceveranno solo un permesso di soggiorno temporaneo.

Shabana Mahmood è pronta a dichiarare la fine della protezione permanente per i rifugiati, con l’obiettivo di frenare le richieste di asilo e gli attraversamenti con piccole imbarcazioni, secondo fonti a conoscenza della questione.

Secondo i piani proposti, i beneficiari di asilo saranno rimpatriati nel loro paese di origine una volta che sarà ritenuto sicuro, con il loro status soggetto a revisioni periodiche.

Attualmente, lo status di rifugiato nel Regno Unito viene concesso per cinque anni, dopo i quali gli individui possono richiedere un permesso di soggiorno a tempo indeterminato, aprendo un percorso verso la cittadinanza.

Sono in vigore regimi temporanei per coloro che fuggono dal conflitto in Ucraina, inizialmente per tre anni, con successive proroghe concesse.

Fonti interne al governo hanno definito il passaggio allo status temporaneo per tutti i richiedenti asilo accolti come un “cambiamento significativo” nella politica.

La politica trae ispirazione dalla Danimarca, dove un governo di centro-sinistra guidato dai socialdemocratici ha implementato uno dei sistemi di asilo e immigrazione più severi d’Europa.

La Danimarca rilascia permessi di soggiorno temporanei, in genere per due anni, che richiedono ai rifugiati di ripresentare domanda di asilo alla scadenza.

Una precedente presunzione nel sistema danese di estendere i permessi è stata abolita.

Anche per coloro a cui è permesso di estendere più volte, il percorso verso la cittadinanza è diventato più lungo e difficile.

I ministri del governo britannico, tra cui Mahmood, ammirano a quanto pare l’approccio danese, notando che le politiche di immigrazione inasprite del partito socialdemocratico sono correlate a un aumento dei consensi nei sondaggi e a un calo del sostegno al partito popolare populista di destra.

Il Ministro dell’Interno ritiene che la mancata adozione di misure simili potrebbe portare all’ascesa di “forze oscure” nel Regno Unito.

La settimana scorsa, la BBC ha riferito che Mahmood ha inviato alti funzionari del Ministero dell’Interno in Danimarca per studiare il loro sistema in prima persona.

Oltre allo status temporaneo per i rifugiati, i funzionari hanno anche esaminato le normative più severe della Danimarca in materia di “ricongiungimento familiare”, che regolano il processo per i rifugiati che cercano di portare coniugi, partner o figli nel paese.

Mahmood ritiene che le politiche della Danimarca disincentivino la richiesta di asilo ed è impressionata dal fatto che le richieste accolte siano al minimo da 40 anni.

Sostiene inoltre che la percepita generosità del sistema britannico agisca come una calamita, alimentando gli attraversamenti con piccole imbarcazioni.

In un video sui social media che anticipa il suo annuncio, Mahmood ha dichiarato: “Saremo sempre un paese che dà rifugio alle persone che fuggono dal pericolo, ma dobbiamo ripristinare l’ordine e il controllo”.

Tuttavia, emulare troppo da vicino la Danimarca potrebbe rivelarsi controverso.

Quattro anni fa, il governo danese aveva pianificato di rimandare circa 200 rifugiati in Siria, nonostante la guerra civile in corso, sostenendo che alcune zone di Damasco fossero sicure.

Il nuovo approccio di Mahmood dovrebbe incontrare l’opposizione di alcuni parlamentari laburisti.

Quando sono emerse notizie secondo cui la Danimarca veniva usata come modello per regole più severe nel Regno Unito, Clive Lewis del partito laburista ha detto alla BBC che il sistema in quel paese riecheggiava i “punti di discussione dell’estrema destra”.

Ha aggiunto che gli elettori “progressisti” potrebbero gravitare verso partiti più di sinistra, come i Verdi, se il partito laburista perseguirà questa linea.

Un’altra esponente laburista di sinistra, Nadia Whittome, ha descritto il seguire le orme della Danimarca come un “vicolo cieco – moralmente, politicamente ed elettoralmente”.

Tuttavia, la BBC comprende che Mahmood lancerà un avvertimento ai suoi colleghi laburisti scettici in un discorso al Parlamento lunedì.

Dovrebbe suggerire che, sebbene alcuni dei suoi piani possano sembrare immoderati, l’alternativa potrebbe essere un ulteriore aumento del sostegno a Reform UK.

Dovrebbe dire: “Se non vi piace questo, non vi piacerà quello che mi succede”.

Il Ministro dell’Interno ritiene che la Danimarca sia un esempio da emulare perché la sua politica di asilo – riassunta come “meno dentro, più fuori” – è stata raggiunta pur rimanendo all’interno della Convenzione Europea sui Diritti Umani (CEDU).

Ma sia lei che il suo omologo in Danimarca – Rasmus Stoklund – vogliono vedere riforme e frenare i “giudici attivisti” che potrebbero dare troppo peso alle disposizioni della CEDU sul “diritto alla vita familiare” quando si decidono i casi di espulsione.

Dovrebbe affrontare questo problema nella sua dichiarazione di lunedì.

Sia Reform UK che i conservatori sostengono che sarebbe più efficace uscire completamente dalla CEDU.

E invece di dare ai rifugiati uno status temporaneo, Reform UK dice che tratterrebbe ed espellerebbe gli arrivi attraverso la Manica.

I conservatori sostengono che l’unico modo per fermare le piccole imbarcazioni è riportare il loro piano di deportare i richiedenti asilo in Ruanda, che è stato cancellato dai laburisti.

Il Ministro dell’Interno probabilmente riconoscerà lunedì che i confini del Regno Unito sono “fuori controllo”.

La semplice adozione di nuove politiche è improbabile di per sé per ripristinare la fiducia degli elettori tentati da Nigel Farage.

Ma se le politiche di Mahmood riducono effettivamente i numeri, spererà che al suo partito sarà concesso il permesso di essere ascoltato non solo sulla migrazione, ma anche su altre politiche.

L’uomo è stato individuato dalla biometria, immediatamente arrestato e sarà deportato il prima possibile, afferma il Ministero dell’Interno.

Il Ministro dell’Interno Shabana Mahmood sta prendendo spunto da alcune delle leggi sull’immigrazione più severe d’Europa.

Gli agenti dicono che sembrano esserci casi in cui le linee di indagine non sono state perseguite correttamente.

Il Ministro dell’Interno parla alla BBC mentre supervisiona un’operazione di polizia nel sud di Londra volta a contrastare il lavoro illegale.

Il Ministero dell’Interno afferma che fa parte della “più grande repressione dei lavoratori illegali dall’inizio delle registrazioni”.