Ven. Nov 21st, 2025
Papa Leone denuncia lo scetticismo sui cambiamenti climatici

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Papa Leone XIV ha espresso una forte reprimenda contro coloro che minimizzano le conseguenze “sempre più evidenti” dell’aumento delle temperature globali, segnando il suo primo importante discorso sui cambiamenti climatici.

Facendo eco ai sentimenti del suo predecessore, Papa Francesco, il nuovo Pontefice ha criticato gli individui che “ridicolizzano coloro che parlano di riscaldamento globale”.

Le osservazioni del Papa, pronunciate durante un discorso a Castel Gandolfo vicino Roma, sono ampiamente interpretate come una velata critica al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che di recente ha liquidato il cambiamento climatico come una “truffa”.

Papa Leone ha anche sollecitato una maggiore azione globale sui cambiamenti climatici, sottolineando che non c’è spazio per l’indifferenza o la rassegnazione.

Il discorso del Papa si è svolto durante una conferenza che commemora il 10° anniversario di Laudato Si’.

Quel documento storico, scritto da Papa Francesco, ha elevato il cambiamento climatico a una preoccupazione centrale per la Chiesa.

Molti attribuiscono la sua influenza al contribuito che ha dato alla formazione del consenso che ha portato all’accordo di Parigi sul clima nel 2015.

Tuttavia, il nuovo Papa, che ha assunto la carica a maggio, ha espresso preoccupazione per il fatto che la questione del cambiamento climatico stia diventando sempre più divisiva.

Riferendosi agli scritti del suo predecessore, ha affermato che: “Alcuni hanno scelto di deridere i segni sempre più evidenti del cambiamento climatico, di ridicolizzare coloro che parlano di riscaldamento globale e persino di incolpare i poveri per la cosa stessa che li colpisce di più”.

Solo due settimane prima, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva criticato il movimento per il clima, definendolo la “più grande truffa mai perpetrata al mondo” e ha respinto l’uso di energia rinnovabile.

“L’impronta di carbonio è una bufala inventata da persone con cattive intenzioni e si stanno dirigendo verso un percorso di totale distruzione”, ha affermato il Presidente.

Papa Leone, il primo pontefice nato negli Stati Uniti, si è precedentemente scontrato con l’amministrazione Trump su questioni come la migrazione e la sicurezza nazionale.

Nel suo recente discorso, il Papa ha chiesto una maggiore pressione sui politici da parte dei cittadini di tutto il mondo.

Ha sottolineato la necessità che i cittadini partecipino attivamente alle decisioni politiche, affermando che “solo allora sarà possibile mitigare i danni arrecati all’ambiente”.

Il Papa ha suggerito che ogni individuo sarà chiamato a rispondere davanti a Dio.

“Dio ci chiederà se abbiamo coltivato e custodito il mondo che ha creato per il beneficio di tutti e per le generazioni future, e se ci siamo presi cura dei nostri fratelli e sorelle. Quale sarà la nostra risposta, miei cari amici?” ha posto.

La conferenza Raising Hope ha preceduto l’inizio della COP30 a Belém, in Brasile, di poco più di un mese.

I leader mondiali e i diplomatici del clima si riuniranno nella città amazzonica in un contesto di preoccupazioni per il fatto che gli sforzi per frenare le crescenti emissioni di gas che riscaldano il pianeta siano stati relegati nell’agenda politica.

Il ministro dell’Ambiente brasiliano Marina Silva ha esteso un invito al Papa a partecipare alla COP30 per conto del presidente Lula.

“Sono convinta che in questo modo Sua Santità darà un contributo indispensabile affinché la COP30 possa passare alla storia come il grande momento dell’attuazione”, ha affermato.

Anche l’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger si è rivolto all’assemblea, lodando il Papa come un “eroe d’azione” del mondo reale per il suo impegno nell’installazione di pannelli solari su tutti gli edifici del Vaticano.

Il governo afferma di voler approvare una legislazione per vietare permanentemente il fracking per il gas di scisto in Inghilterra.

I ministri affermano che il piano rivisto promette risultati migliori e un miglior rapporto qualità-prezzo.

Il Regno Unito è “incredibilmente impreparato” all’impatto dei cambiamenti climatici sul meteo, afferma un rapporto.

Il Cornwall Wildlife Trust inizierà un progetto di ripristino della foresta pluviale temperata nel suo sito di 150 acri vicino a Looe.

Le risaie prosperano in una zona tranquilla dell’Inghilterra orientale e potrebbero aiutarci a nutrirci in futuro.

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