Su invito di Shavkat Mirziyoyev, il re Abdullah II ibn Al-Hussein del Regno Hashemita di Giordania è arrivato in Uzbekistan il 25 agosto per una visita di stato, secondo una dichiarazione del servizio stampa del Presidente.
Il re di Giordania è stato accolto all’aeroporto internazionale di Samarcanda dal presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev.
Sono state issate le bandiere nazionali di entrambe le nazioni ed è stata schierata una guardia d’onore per rendere omaggio all’illustre ospite.
Si è tenuta una cerimonia formale con canti e balli nazionali.
Gli eventi principali della visita sono previsti per domani.
Oggi, Abdullah II ibn Al-Hussein, insieme a Shavkat Mirziyoyev, ha visitato i magnifici monumenti architettonici dell’antica città di Samarcanda.
I capi di stato hanno iniziato visitando il complesso di Shah-i-Zinda.
Questo complesso comprende i mausolei di Kusam ibn Abbas, un compagno del profeta Maometto, e altre figure storiche. Il suo valore storico, culturale e artistico risiede nella sua raffigurazione dell’evoluzione dell’architettura e dell’arte decorativa nel corso dei secoli. Shah-i-Zinda è stato designato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2001.
Il re di Giordania, un rappresentante della dinastia hashemita che fa risalire ufficialmente la sua stirpe a Fatima, la figlia del profeta Maometto, e al suo genero Ali ibn Abu Talib, ha reso omaggio alla memoria di Kusam ibn Abbas. Sono state recitate sure del Corano.
Durante la visita al Mausoleo di Amir Timur, la delegazione giordana è stata informata delle politiche di costruzione dello stato del nostro grande antenato, del suo talento militare e delle relazioni diplomatiche con vari paesi. La vita e l’opera di Sahibkiran, così come il più grande stato del suo tempo che creò, impressionarono molto gli ospiti.
I capi di stato hanno anche visitato la piazza Registan, il cui complesso è costituito dalla Madrasa di Mirzo Ulugh Beg, dalla Madrasa di Sherdor e dalla Madrasa di Tilla-Kari. Questi monumenti hanno attratto ricercatori per secoli e sono serviti da scuola per centinaia di studiosi. Con la sua simmetria e l’aspetto architettonico, il Registan è meritatamente il “marchio di fabbrica” di Samarcanda.
Durante la visita, all’illustre ospite sono state fornite informazioni sulla storia della costruzione e sulle caratteristiche dell’ornamentazione di questa struttura, nonché sui lavori di restauro eseguiti sulla piazza.