Lun. Ago 18th, 2025
Manchester United: Lampi di Promessa Nonostante un Risultato “Disperatamente Sfortunato”

Il ruolo di un esperto a volte consente una valutazione positiva della prestazione di una squadra, anche in caso di sconfitta, e la sconfitta per 1-0 del Manchester United contro l’Arsenal ne è un’illustrazione convincente.

Nonostante abbiano subito un gol iniziale, in definitiva decisivo, la prestazione dello United domenica ha evidenziato l’efficacia del loro sistema e il potenziale impatto dei loro recenti acquisti.

Come notato su Match of the Day, il loro gioco ha mostrato maggiore dinamismo e immediatezza, abbinati a una notevole presenza fisica.

Fondamentalmente, la squadra ha mostrato una maggiore audacia nei suoi tentativi di riconquistare il possesso, un risultato diretto della maggiore qualità all’interno dei suoi ranghi d’attacco.

Sebbene il risultato sia stato una sconfitta e una mancata realizzazione, il Manchester United ha dimostrabilmente superato l’Arsenal all’Old Trafford e ha tutte le ragioni per sentirsi offeso dal risultato.

Bryan Mbeumo e Matheus Cunha hanno entrambi esordito con lo United contro l’Arsenal, con il compagno di squadra Benjamin Sesko che è entrato in partita come sostituto di Mason Mount al 65° minuto.

L’impegno dell’allenatore Ruben Amorim per la formazione 3-4-2-1 rimane saldo, una struttura che è stata di nuovo evidente in questa partita.

Tuttavia, la caratteristica distintiva dell’approccio dello United è stata una mentalità più assertiva e proattiva, evidente sia con che senza la palla.

In particolare, i terzini Diogo Dalot e Patrick Dorgu hanno mantenuto posizioni avanzate, ulteriormente amplificate dall’introduzione di Amad Diallo come sostituto di Dalot all’inizio del secondo tempo.

L’alta strategia di pressing di Amorim contro una squadra del calibro dell’Arsenal comportava rischi intrinseci, esponendoli occasionalmente a contropiedi quando l’Arsenal aggirava il pressing, creando sovraccarichi che non sono stati in grado di sfruttare appieno.

Tuttavia, giocare in casa richiede un approccio aggressivo e la volontà dello United di sfidare aggressivamente l’Arsenal ha segnato una significativa deviazione dal loro approccio cauto contro le migliori squadre la scorsa stagione, anche nelle vittorie.

Sebbene momenti di scompiglio fossero evidenti, l’equilibrio generale e i livelli di energia della squadra erano encomiabili.

Un progresso costante dipende dalla costante esposizione di questa positività, confidando nella capacità dei giocatori offensivi di convertire posizioni promettenti in gol tangibili.

Una heatmap che illustra i tocchi combinati dei terzini del Man Utd Patrick Dorgu, Diogo Dalot e Amad Diallo (che ha sostituito Dalot dopo 55 minuti)

I recenti acquisti del club hanno svolto un ruolo fondamentale nel miglioramento delle prestazioni della squadra.

Anche se solo una partita, Matheus Cunha e Bryan Mbeumo hanno dimostrato le qualità che lo United cercava nel loro acquisto.

Il periodo di Mikel Arteta all’Arsenal è stato definito dalla loro capacità di controllare il possesso palla e dettare il ritmo; un segno distintivo del loro successo in più stagioni.

Tuttavia, questo controllo è stato vistosamente assente all’Old Trafford, un risultato diretto dell’energia, del coraggio e dell’approccio proattivo dello United, che ha anche rafforzato i loro sforzi difensivi.

Le frequenti istanze in cui lo United veniva privato del possesso palla mentre giocava dalla difesa, un problema ricorrente la scorsa stagione, sono state notevolmente assenti domenica.

Cunha e Mbeumo hanno iniettato una maggiore presenza fisica nell’attacco, caratterizzata da ritmo e dalla volontà di sfruttare lo spazio dietro la difesa dell’Arsenal.

Il Man Utd ha registrato 22 tiri contro l’Arsenal domenica, il massimo in una partita di Premier League contro i Gunners da quando ne ha avuti 25 in una vittoria per 8-2 nell’agosto 2011

La scorsa stagione, la linea di attaccanti dello United mancava di impatto, non riuscendo a incutere timore nelle squadre avversarie, con il risultato di essere facilmente travolte.

Le attuali opzioni offensive possiedono una sicurezza e una qualità che rappresentano una vera minaccia per le difese avversarie, ottenendo un rispetto immediato.

Ciò è stato evidente contro l’Arsenal, dove la minaccia di Cunha e Mbeumo ha spinto i difensori dell’Arsenal ad adottare una linea difensiva più profonda, dando priorità al contenimento piuttosto che cercare proattivamente di estendere il proprio vantaggio.

I terzini dello United hanno costantemente supportato l’attacco, fiduciosi nella capacità di Cunha e Mbeumo di mantenere il possesso palla, mentre la forte prestazione di Mason Mount ha aggiunto un’altra dimensione positiva.

Man mano che la partita progrediva, cresceva la sensazione di un imminente pareggio dello United.

Nonostante abbiano registrato 22 tiri, la svolta li ha elusi; tuttavia, l’attacco sembra significativamente più potente, una dinamica che sarà ulteriormente migliorata dalla piena integrazione di Benjamin Sesko nella squadra.

Questo video non può essere riprodotto

L’Arsenal resiste e batte il Man Utd dopo l’errore di Bayindir

Naturalmente, rimangono domande sulla composizione complessiva dello United, in particolare alla luce della sconfitta.

La potenziale necessità di un centrocampista centrale per succedere a Manuel Ugarte o Casemiro è un argomento di dibattito, poiché la loro compatibilità con Bruno Fernandes rimane un punto di contesa, con alcuni che sostengono una presenza più imponente dal punto di vista fisico per integrare le capacità di Fernandes.

Anche la situazione dei portieri è sotto esame, come evidenziato dal costoso errore di Altay Bayindir che ha portato al gol decisivo di Riccardo Calafiori.

La frustrazione di subire un gol del genere è aggravata dalla sua ricorrenza.

Nonostante la delusione, questa partita fornisce allo United una base per i futuri progressi.

Sebbene i risultati siano fondamentali, i progressi dimostrabili, in particolare in questa fase iniziale della stagione, sono altrettanto cruciali e la prestazione dello United ha offerto segnali incoraggianti.

Attualmente, il progresso comporta la crescente familiarità della squadra con il sistema del manager, i giocatori che sviluppano relazioni perfette in campo e la perfetta integrazione dei nuovi acquisti.

Implica anche il superamento delle difficoltà della scorsa stagione e l’adozione di una mentalità fiduciosa e assertiva.

Tutti questi elementi sono stati evidenti contro l’Arsenal.

Nonostante la sconfitta, hanno mostrato una fiducia nella loro capacità di vincere, assicurando che qualsiasi futuro avversario si avvicini a loro con cautela.

Danny Murphy ha parlato con Chris Bevan di BBC Sport.

I commenti non possono essere caricati

Per caricare i commenti è necessario abilitare JavaScript nel browser