La leggenda del baseball giapponese Shigeo Nagashima è deceduto all’età di 89 anni a causa di una polmonite, come confermato da una dichiarazione della sua ex squadra, i Yomiuri Giants. È morto in un ospedale di Tokyo.
Affettuosamente conosciuto come “Mr. Giants”, Nagashima ha guidato la squadra a nove titoli consecutivi durante gli anni ’60 e ’70, collezionando una straordinaria carriera di 2.186 partite giocate e 444 fuoricampo.
I funzionari governativi hanno elogiato l’impatto di Nagashima, descrivendolo come una figura che ha ispirato “sogni e speranze luminose” in tutto il Giappone. Il suo immenso talento e carisma hanno risuonato profondamente in una nazione che stava vivendo una crescita economica e una crescente fiducia nazionale.
L’ex compagno di squadra Sadaharu Oh, che detiene il record mondiale per il maggior numero di fuoricampo, ha reso omaggio, dichiarando: “Mi ha insegnato così tanto. Sono grato di aver giocato al suo fianco”. La loro formidabile partnership, nota come “O-N”, ha dominato il campo.
L’attuale stella del baseball Shohei Ohtani, dei Los Angeles Dodgers, ha condiviso foto con Nagashima su Instagram, scrivendo: “Possa la tua anima riposare in pace”.
Conosciuto anche come “Mr. Pro Baseball”, Nagashima è ricordato per il suo fuoricampo decisivo nel 1959, durante la prima partita di baseball professionistico a cui ha assistito l’Imperatore del Giappone. La sua carriera da giocatore di 17 anni ha incluso sei titoli di battuta della Central League, terminando nel 1974.
I contributi di Nagashima si sono estesi oltre il campo; ha guidato i Giants a due titoli della Japan Series in oltre 15 stagioni come manager. Il capo segretario di Gabinetto Yoshimasa Hayashi lo ha descritto come una “persona solare” che ha lasciato un segno indelebile sul baseball giapponese e sulla nazione nel suo complesso, ispirando generazioni con i suoi successi.