La prossima revisione della difesa del Regno Unito invierà un forte messaggio a Mosca, secondo il Segretario alla Difesa John Healey. Ha sottolineato gli attacchi informatici quotidiani lanciati dalla Russia contro le reti militari britanniche.
In un’intervista di domenica, Healey ha sottolineato l’obiettivo della revisione di contrastare l’aggressione russa crescente in un panorama globale in rapido cambiamento.
Il rapporto, previsto per lunedì, dichiarerà una “nuova era di minacce”, sottolineando il pericolo immediato posto da Russia e Cina. Assegnerà 1,5 miliardi di sterline per la costruzione di sei nuove fabbriche di munizioni, rivitalizzando la capacità industriale britannica.
Questo investimento aumenterà la spesa per munizioni del Regno Unito a 6 miliardi di sterline in questa legislatura, creando 1.800 posti di lavoro, ha annunciato il Ministero della Difesa (MoD). Il piano prevede la creazione di una capacità di produzione continua di munizioni, facilmente scalabile per soddisfare le esigenze in evoluzione.
L’acquisizione di armi a lungo raggio, inclusi droni e missili, avverrà nel corso di diversi anni. I ministri hanno affermato che questo aumento degli investimenti, in seguito all’impegno di Healey di aumentare la spesa per la difesa al 3% del PIL entro il 2034, rafforzerà le forze armate e stimolerà l’economia britannica.
La guerra in Ucraina ha esposto carenze critiche nella produzione di armi occidentali, una preoccupazione precedentemente evidenziata dagli ufficiali militari britannici riguardo alle scorte esaurite. Healey, durante una visita a una fabbrica di missili Storm Shadow, ha confermato i piani per acquistare fino a 7.000 armi a lungo raggio di fabbricazione britannica.
Ha dichiarato: “Questo è un messaggio a Mosca. Ciò dimostra l’impegno della Gran Bretagna a rafforzare le sue forze armate e la base industriale, a significare la nostra prontezza a difendere i nostri interessi”.
Le preoccupazioni per le limitate riserve di munizioni del Regno Unito sono state espresse per qualche tempo da alti ufficiali militari occidentali. Nel 2021, una simulazione di wargame suggeriva che l’esercito britannico avrebbe potuto esaurire la maggior parte del suo inventario entro otto giorni.
L’ex capo dell’esercito britannico, il generale Sir Patrick Sanders, ha anche sostenuto un aumento della produzione di armi, sottolineando le scorte basse di proiettili e missili dell’esercito come una significativa vulnerabilità.
La minaccia di Mosca è stata centrale nel messaggio del governo che precede la revisione, che valuta le future esigenze delle forze armate del Regno Unito. Healey ha confermato che la Russia compie attacchi informatici quotidiani, parte di 90.000 attacchi alle reti militari britanniche negli ultimi due anni.
La revisione raccomanderà la creazione di un nuovo “comando cibernetico ed elettromagnetico” per guidare le operazioni cibernetiche difensive e offensive, lavorando a fianco della National Cyber Force.
Healey ha indicato che un significativo aumento del personale dell’esercito potrebbe non avvenire fino a dopo le prossime elezioni generali, dando priorità all’inversione dei precedenti cali del numero di truppe. Ha espresso la speranza che l’obiettivo di 73.000 soldati dell’esercito venga raggiunto nella successiva legislatura.
Sir Keir Starmer si è impegnato ad aumentare la spesa per la difesa al 2,5% del PIL entro il 2027, mentre i conservatori puntano al 3% prima delle prossime elezioni. I Liberal Democratici hanno criticato l’obiettivo del 3% come non sufficientemente urgente.
Healey si è rifiutato di commentare le notizie secondo cui il Regno Unito sta prendendo in considerazione l’acquisizione di aerei da combattimento americani in grado di trasportare armi nucleari tattiche, come riportato dal Sunday Times. Ha sottolineato l’importanza di mantenere una capacità nucleare per la sicurezza nazionale, citando l’apprensione di Vladimir Putin riguardo a tali capacità.
Sir Simon Case, un ex alto funzionario, ha sostenuto che la diversificazione dei sistemi di lancio nucleare migliorerebbe la resilienza e la flessibilità del Regno Unito.
La revisione strategica della difesa, annunciata lo scorso luglio, sarà pubblicata lunedì.