Dom. Giu 8th, 2025
Implosione del Titan catturata dal sonar della nave

Le immagini riprese dalla nave di supporto di OceanGate rivelano il preciso momento in cui il sommergibile Titan implose durante la sua discesa verso il relitto del Titanic nel giugno 2023, causando la morte di tutti e cinque gli occupanti.

La spedizione, organizzata da OceanGate, mirava ad esplorare il Titanic, situato a 3.800 metri sotto la superficie. Tra i passeggeri c’erano l’amministratore delegato di OceanGate Stockton Rush, l’esploratore britannico Hamish Harding, il rinomato subacqueo francese Paul-Henri Nargeolet, l’uomo d’affari britannico-pakistano Shahzada Dawood e suo figlio Suleman, di 19 anni.

La BBC, che ha avuto accesso esclusivo all’inchiesta della Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCG) per il suo documentario “Implosion: The Titanic Sub Disaster”, ha ottenuto le immagini che mostrano Wendy Rush, moglie di Stockton Rush, reagire al suono dell’implosione con la domanda: “Che botto è stato quello?”.

Questo video, presentato come prova all’USCG Marine Board of Investigation, sottolinea il catastrofico cedimento del sommergibile. L’inchiesta ha anche rivelato che lo scafo in fibra di carbonio del Titan presentava segni di compromissione strutturale un anno prima dell’immersione fatale.

Le immagini mostrano la signora Rush, anche lei direttrice di OceanGate, che monitora le comunicazioni dal Titan. A circa 3.300 metri, si sente un suono simile allo sbattere di una porta. Poco dopo, un messaggio di testo dal sommergibile indica il rilascio dei pesi di zavorra, portando la signora Rush a credere che la discesa stesse procedendo normalmente.

L’USCG ha stabilito che il suono era in realtà l’implosione, avvenuta prima che il messaggio ritardato raggiungesse la superficie. I cinque occupanti sono morti istantaneamente.

Prima della tragedia, esperti di acque profonde ed ex dipendenti di OceanGate avevano espresso preoccupazioni per la progettazione del Titan, con uno che lo definiva “un’abominazione” e prevedeva l’inevitabilità del disastro. Il sommergibile mancava di una certificazione di sicurezza indipendente, sollevando serie preoccupazioni sulla costruzione dello scafo in fibra di carbonio.

L’inchiesta dell’USCG individua l’inizio del cedimento dello scafo in un’immersione dell’anno precedente (80a immersione del Titan). L’affidabilità della fibra di carbonio sotto pressione estrema, e in particolare la delaminazione (separazione degli strati), è stata citata come fattore critico.

I passeggeri di un’immersione precedente hanno riferito un forte botto, attribuito dal signor Rush allo spostamento del sottomarino. L’analisi dell’USCG, tuttavia, indica che questo suono era causato dalla delaminazione. Il tenente comandante Katie Williams ha dichiarato: “La delaminazione all’immersione 80 è stata l’inizio della fine… chiunque sia salito a bordo del Titan dopo l’immersione 80 stava rischiando la vita”.

Dopo altre tre immersioni nel 2022, il Titan ha fallito nella successiva immersione profonda. Oisin Fanning, un passeggero delle due immersioni precedenti, ha espresso che, sapendo quello che sa ora, non avrebbe partecipato. L’esploratore di acque profonde Victor Vescovo ha fatto eco alle preoccupazioni, paragonando i viaggi del Titan a “giocare alla roulette russa”.

I resti dell’implosione sono stati recuperati dal fondale atlantico, compresi gli effetti personali. L’USCG pubblicherà un rapporto completo entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di prevenire future tragedie. Christine Dawood, che ha perso il marito e il figlio, ha espresso il profondo e duraturo impatto dell’evento.

OceanGate ha espresso le sue condoglianze e ha dichiarato la piena collaborazione con le indagini. Sono in corso cause civili e potrebbero seguire procedimenti penali.

È possibile guardare Implosion: The Titanic Sub Disaster alle 21:00 di martedì 27 maggio su BBC Two. Sarà anche disponibile su BBC iPlayer.

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